Bentrovati! Siamo ancora in questa situazione particolare, nuova e imprevedibile. Sentiamo la mancanza del nostro lavoro e del contatto con le altre persone ma sappiamo che passerà, prima o poi passerà e torneremo a vivere la nostra quotidianità.
Quindi, per non farci trovare impreparati, è bene utilizzare questo tempo per capire cosa sarà necessario fare nel momento in cui riprenderemo il nostro lavoro. Attualmente ci sono ancora diverse incognite per cui è necessario prevedere uno scenario ampio con molteplici soluzioni.
Per questo, abbiamo diviso gli argomenti su 4 tematiche che tratteremo in altrettanti articoli.
La ripresa
Con la ripresa torneremo ad una vita normale.
La ripresa dei consumi
Ci sarà una ripresa dei consumi, tutti avremo voglia di uscire, ma soprattutto avremo L’ESIGENZA di fare.
La ripresa graduale
La ripresa sarà però graduale, ritorneremo ad uscire e fare cose ma il “virus” non sarà debellato ed avremo ancora delle limitazioni.
Operatività con vincoli
Avremo dei vincoli e la nostra operatività sarà limitata. Dovremo rispettare le normative, il protocollo, mantenere le distanze di sicurezza e potremo quindi operare solo su un numero contenuto di clienti al giorno. Tutto questo limiterà la nostra “produzione” ed inevitabilmente ci troveremo ad avere tante richieste e tutte per servizi ricchi, tecnici e stilistici.
Per questo dovremo concentrarci su 2 aspetti: ORGANIZZAZIONE e FLESSIBILITA’
- Organizzare l’agenda degli appuntamenti – gestione degli orari/servizi.
- Organizzare i posti lavoro – quali e per quali prestazioni.
- Organizzare i materiali – schede, fiches, prodotti, supporti.
Tutto dovrà essere preparato in anticipo per ottimizzare i tempi di esecuzione.
- Flessibilità negli orari – estensione degli orari di apertura.
- Flessibilità nel team – turnazione dei collaboratori.
- Flessibilità nei giorni di lavoro – aperture straordinarie, lunedì e domenica.
E’ necessario ottimizzare la produzione per soddisfare tutte le richieste e recuperare l’incasso del periodo di chiusura. La flessibilità è determinante perché se non posso utilizzare tutto il potenziale avrò un organico in “esubero”.
Ad esempio se nel mio salone siamo in 5 addetti con 7 posti di lavoro ora per rispettare le regole e le distanze probabilmente potrò utilizzare solamente 3 postazioni e, se devo procedere con singole lavorazioni, mi serviranno solo 3 addetti per cui potrò estendere l’orario di apertura e dividere il personale su due turni. Allo stesso modo potrò prendere in considerazione l’ipotesi di aperture straordinarie (lunedì o domenica). Il tutto ovviamente nel rispetto dei regolamenti comunali.
Vi invito quindi a riflettere su ORGANIZZAZIONE e FLESSIBILITA’ per:
- definire le azioni utili al proprio salone
- pianificare le azioni in subordine alle scelte
- comunicare il tutto in forma completa e chiara ai propri collaboratori